CINA E RUSSIA SI GIOCANO LE RISORSE DEL MALI
Il nuovo codice minerario del Mali approvato dalla giunta golpista di Assimi Goïta, in carica dal 2021, ha drasticamente modificato gli accordi preesistenti con le compagnie minerarie che operavano nel Paese, confermando una volta di più i rischi per le compagnie minerarie occidentali ad operare in Paesi dove il terrorismo ha radici profonde: all’interno dell’Africa…